martedì 27 giugno 2017

Stefano Rodotà, la sinistra, i movimenti e l'occasione persa di una vera transizione

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Commento | Donne al Muro del Pianto, vincono gli ortodossi

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Libertà, pari dignità, uguaglianza, inclusione sociale: a lezione con Stefano Rodotà – Center for Economic Development & Social Change

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L' ultima volta di Stefano Rodotà a Padova. Appunti a cura di Lorenza Cervellin

Il 23 Giugno 2017 Stefano Rodotà ci ha lasciati


Venerdi 7 aprile 2017 alle ore 18.00 era nella nostra Padova in uno dei suoi ultimi incontri pubblici a lasciarci il suo Testamento culturale e civile.  In una Padova con una municipalità in crisi: da sabato 11 Febbraio 2017 c' era stato il passaggio di consegne fra il Commissario Michele Penta e il nuovo commissario Paolo De Biagi dopo che a metà Novembre 2016 il Sindaco Bitonci era stato sfiduciato dalla dalle dimissioni dei consiglieri.



Il 4 Dicembre 2016 si era tenuto il Referendum costiituzionale che aveva visto la vittoria del No.



Stefano Rodotà ha tenuto un incontro: La democrazia costituzionale: una conquista da difendere presso il Palazzo del Bo’, Aula Magna «Galileo Galilei»



Lorenza Carlassare ha fatto gli onori di casa e il pr. Carlo Fumian ha portato i saluti.



Stefano Rodotà ha parlato di Dignità e di diritti, sostanza della Democrazia.



In virtù della vittoria del No del 4 Dicembre 2016 è corretto parlare di un 2016 come vero e proprio anno costituzionale; gli italiani si riconoscono in un patriottismo costituzionale che li ha fatti impadronire della Costituzione. Una riscoperta dal basso che sancisce un fatto inequivocabile: dal 4 Dicembre la Costituzione non è più un valore aggiunto ma è la sostanzialità di quella utopia post secondo dopoguerra che uomini illuminati hanno elaborato per rispondere a un Popolo che aveva saputo liberarsi dalla dittatura. Il Popolo del 4 Dicembre ha saputo rendere questa utopia, definitiva; ora occorre difenderla. Questo significa i Governi non possono pensare a percorsi facili, frettolosi e semplici ma devono tenere conto della Dignità e della complessità dell' uomo: i Principi e i Diritti devono armonizzarsi e andare insieme. Dopo l' Ottocento e le lotte per la Libertà, dopo il Novecento e le lotte per l' Uguaglianza ora c' è da lottare per portare e mantenere tutti gli uomini e tutte le donne in Dignità. Oggi Costituzione e pensiero cristiano espresso da Papa Francesco coincidono. I nuovi schiavi e le nuove schiave si appellano e vedono la loro speranza di riscatto nella Dignità.