giovedì 28 febbraio 2013

DAL SITO DEL QUIRINALE: Notizia

Notizia
Pubblico la dichiarazione del Presidente Napolitano tratta direttamente dal sito del Quirinale. Questa è la dichiarazione di un Presidente della Repubblica degli italiani! Ricordo il fatto: 

Napolitano: "Dalla Germania esigo rispetto"

Il Capo dello Stato annulla la cena col candidato Spd Steinbrueck dopo la sortita sul voto italiano che avrebbe portato in Parlamento "due clown". E poi: "Io rappresento la dignità nazionale"

Napolitano ha avuto una intuizione morale seguita dall' azione  la quale,  da sola, riscatta tutti "gli errori" fatti durante la sua esperienza di potere! Ogoglio, onore, dignità, reciprocità, senso democratico sono parole tornate ad avere significato per sottolineare il rispetto di una "ragione popolare" espressa con il voto. Questo atteggiamento lascia ben sperare per il futuro prossimo. Lorenza Cervellin

Elezioni 2013. Annullato l'incontro con il gaffeur Steinbrueck, così Napolitano difende la dignità nazionale e mette al riparo la prossima legislatura

Elezioni 2013. Annullato l'incontro con il gaffeur Steinbrueck, così Napolitano difende la dignità nazionale e mette al riparo la prossima legislatura

Con questa iniziativa il Presidente Napolitano ha riscattato un settennato,  mio parere, non esaltante. Lorenza Cervellin

mercoledì 27 febbraio 2013

MoVimento: Programma Archives

MoVimento: Programma Archives

Posto il programma del MoVimento 5 Stelle
ricordando che le 5 stelle indicano le priorità originali del Movimento: 5 Stelle= Acqua, Ambiente, Trasporti, Connettività , Sviluppo temi sui quali il movimento basa l' ideologia di partenza.









                           

Fabbrica Filosofica: IL MOVIMENTO 5 STELLE RIPORTA NEL DISCORSO PUBBLICO I BENI RELAZIONALI

Fabbrica Filosofica
Riporto questo post che problematizza l' assenza del dibattito, in economia, dell' importanza dei beni relazionali. Faccio notare che anche in tutte le strutture di potere amministrative, ormai controllate dalla politica, il concetto dei beni relazionali è scomparso distruggendo un patrimonio secolare di relazioni basate sulla reciprocità e sulla condivisione, presupposti sui quali si costruisce onestà. Questa distruzione è maggiormente visibile oggi con la novità politico di Grillo il quale parla di "comunità" parola che il discorso pubblico ormai da 20 anni non usava più. I valori su cui si basa la  comunità: rispetto della persona, condivisione e gratuità sono stati distrutti durante la "cosidetta" II Repubblicama e il Movimento 5 Stelle li riporta, fortunatamente alla ribalta! Lorenza Cervellin

Si sono spostati 16 milioni di elettori: il Pd perde un terzo di voti, il Pdl metà - Corriere.it

Si sono spostati 16 milioni di elettori: il Pd perde un terzo di voti, il Pdl metà - Corriere.it

venerdì 22 febbraio 2013

HIC ET NUNC: LA RISATA REALIZZA IL QUI ED ORA

Premessa macropolitica

Analizzando, con il metodo storico della “Lunga durata”, l' attuale situazione politica, è evidente la possibile chiusura di un ciclo, iniziato con la riflessione di Macchiavelli scaturita dalla sua esperienza e osservazione della realtà a lui contemporanea la quale, presentando delle analogie con il presente, obbliga a riflettere sulla necessità di rivedere il concetto patriarcale del potere basato sul dominio e sulla superbia in favore di un modello mutualistico e condiviso che abbia finalmente al centro i cittadini e le persone.
Sintesi delle osservazioni di Macchiavelli posto di fronte al dramma della divisione italiana e della inettitudine della classe dirigente:
crisi politica: l' Italia non presentava quei solidi organismi statali unitari che caratterizzavano le maggiori potenze europee e appariva frammentata in una serie di Stati regionali e cittadini deboli e instabili;
crisi militare: la difesa e l' espansione territoriale era affidata a milizie mercenarie e compagnie di ventura, anzichè su eserciti "cittadini", che potevano garantire la fedeltà, l' ubbidienza e la serietà di impegno;
crisi morale: erano scomparsi, o affievoliti, tutti quei valori che, soli, davano senso e fondamento saldo ad un vivere civile, e che, per Machiavelli, sono rappresentati esemplarmente dall' antica Roma: l' amore per la patria, il senso civico, lo spirito di sacrificio e lo slancio eroico, l' orgoglio e il senso dell' onore, valori sostituiti da un atteggiamento scettico e rinunciatario, che induce ad abbandonarsi fatalisticamente al capriccio mutevole della fortuna, senza reagire e senza lottare: valori esemplificati nel Mos maiorum.
La riflessione di Macchiavelli è considerata la prima riflessione politica italiana dell' Età Moderna, valida ancora oggi poiché mai realizzata ma anche mai dichiarata fallita per cui l' idea del rafforzamento dello Stato e la realizzazione del bene comune continuavano ad alimentare la nostalgia del futuro dell' uomo.
Ogni forma di potere statale, con definizione “Stato di diritto” a vocazione nazionale che si organizza dall' età Moderna: monarchia nelle forme di origine divina, illuminata, burocratico-amministrativa e liberale, fascista e repubblicana-democratica si porta dietro il peso dell' incapacità di elaborazione di un potere che riesca a:
rafforzare e mantenere lo Stato;
garantire il bene dei cittadini.


L' attualità macropolitica

Sono 500 anni che la politica ci promette qualcosa che non è mai riuscita a realizzare e lo fa perchè la sua azione non è legata al qui ed ora ma e verificabile solo nel futuro; questa campagna elettorale ha decretato il fallimento di tutto: dell' azione politica nobile futura di lungo respiro e dei guizzi esistenzialisti di qui ed ora che potessero anche solo evocare l' idea della risoluzione della nostalgia del futuro.
Ora tutto è chiaro! Siamo in presenza del fallimento totale della politica italiana ma i politici fingono di non saperlo e continuano a proporre solo litigi messi in atto come delle parti in commedia!

E la satira?

La satira è morta! E' vero che  il surrealismo e l' ironia, provenienti dalla cultura artistica e psicologica sono risorse  a cui attingere per spiegare simbolicamente una realtà ma sono anche luogo di nascondimento, un rifugio per mettersi al riparo da future complicazioni, un modo per appianare distanze che dovevano rimanere abissali fra cittadini e cattiva politica! Questo è vero soprattutto per la satira. Surrealismo, ironia e satira in questi ultimi 20 anni in Italia, sono stati complementari al potere e non hano creato distanze. Cito per esempio Crozza ma vale per tutti: la sua satira è stata, prima di tutto, una satira spettacolo per il cliente-fruitore e non ha inciso efficaciemente nel porre quella distanza necessaria a marcare un distacco definitivo e morale da chi si voleva attaccare per evidenziarne i limiti e la pericolosità. In questo caso è stata doppiamente pericolosa e non ha assolto alla sua funzione storica;  sarebbe stato preferibile il linguaggio normale, trasparente e diretto per prendere le distanze in modo netto, senza strizzatine d' occhio, al potere tutto! 


In questo momento l' hic et nunc tocca ai cittadini poiché è un momento politico che non ammette proroghe nella sua attuazione. Andiamo quindi a votare senza illusioni miracolistiche ma andiamoci anche solo per iniziare un cambiamento e votiamo con il cuore perchè il voto utile non esiste (finora si sono dimostrati inutili).
Esercitiamo il Diritto di resistenza anche, se vogliamo, con una risata tanto questa campagna elettorale è stata una squallida commedia da avanspettacolo dove l' unico che si è distinto per serietà e coerenza è stato Grillo!
Per il resto abbiamo visto di tutto:
  1. siparietti comici e a doppio senso di Berlusconi;
  2. intimidazioni di Galan;
  3. giaguari da smacchiare;
  4. lettere ingannevoli;
  5. finte lauree e master;
  6. l' impoverimento scientifico effettuato da Monti occultato dal progressismo;
  7. siparietti muti su imitazione a catena; 
e poi... sento ancora dire che Grillo è un comico e che l' inesperienza fa paura.
Chissà che sia una risata da un comico vero a salvarci! L' unica cosa certa è il fatto che: la risata realizza il qui ed ora! Lorenza Cervellin
P.S. L' unica criticità della proposta "politica" di Grillo è la carenza di complessità dovuta all' uso eccessivo della rete!


domenica 17 febbraio 2013

COMUNICATO DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA

Comunicato

È palesemente infondato parlare di “ingerenza” nella campagna elettorale

N o t a

È palesemente infondato e del tutto gratuito parlare - a proposito della visita del Presidente della Repubblica a Washington - di "ingerenza" nella campagna elettorale. L'incontro con il presidente Obama si è aperto con brevi dichiarazioni dinanzi a stampa e tv: il presidente degli USA ha ribadito il suo ben noto apprezzamento per i progressi compiuti dall'Italia, e al presidente Napolitano è sembrato giusto sottolineare che essi erano stati possibili grazie al sostegno parlamentare di diverse e opposte forze politiche. Più tardi, in conferenza stampa con i giornalisti italiani, il Capo dello Stato ha rilevato come da qualche parte si sia passati dal sostegno ai provvedimenti del governo a giudizi liquidatori. Rispetto alle forze in campo nella competizione elettorale in Italia, il presidente Obama si è astenuto da qualsiasi apprezzamento nei confronti di chiunque. Non solo in pubblico, ma anche nel colloquio a porte chiuse, si sono tenuti comportamenti assolutamente impeccabili.
Roma, 16 febbraio 2013

Non è un solo comportamento o singole frasi che denotano una ingerenza politica del Presidente Napolitano ma un insieme di comportamenti attuati ad iniziare dalla nomina a senatore a vita di Mario Monti avvenuta a novembre del 1911: dopo quella data tutto è stato politico e tutto è stato antipolitico poichè ha provocato l' impoverimento degli italiani! Lorenza Cervellin

Notizia: DIRETTAMENTE DAL SITO DEL QUIRINALE LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE NAPOLITANO

Notizia

Non riesco a rimanere indifferente e a non indignarmi di fronte alle dichiarazioni autoreferenziali e alla ricostruzione che fa il Presidente Napolitano degli ultimi 14 mesi di governo! La responsabilità del disastro morale della classe politica italiana, della devitalizzazione della Costituzione e dell' erosione della democrazia è sotto gli occhi di tutti! Occultarla con un dichiarazionismo formale non è bene! Oggi il Papa ha detto che "Il demonio non spinge direttamente verso il male, ma verso un falso bene» - Corriere Roma; mi dispiace ma non vedo come altro si potrebbe rappresentare quello che è successo in Italia negli ultimi 20 anni in modo vistoso e negli ultimi 14 mesi in modo occulto! Gli italiani sono stati spinti verso un falso bene! Chi più di Lucifero può rappresentare il falso bene? Si mostra splendente per trascinarti nelle tenebre! Lorenza Cervellin

Il Papa: «Il demonio non spinge direttamente verso il male, ma verso un falso bene» - Corriere Roma

Il Papa: «Il demonio non spinge direttamente verso il male, ma verso un falso bene» - Corriere Roma

PERCHE IN ITALIA NON CI SONO CADAVERI A DISPOSIZIONE DELLA SCIENZA MEDICA!


Nel Quotidiano on line quotidianosanita in data 2 febbraio 2013 c' era un articolo: Otto domande e risposte sulla donazione dei corpi alla scienza. Nell' articolo si evidenziava l' assenza di donazioni spontanee di cadaveri a scopo scientifico ed il bisogno di importarli dall' estero. Io non intervengo sulla bontà o meno di rendere disponibile il proprio cadavere ma esprimo la mia opinione sul perchè le persone non attuano un comportamento in tal senso!

La fatica di essere corpo in vita e in morte

Fin dal Periodo moderno, lo Stato di diritto, si è concentrato sul controllo dei corpi a scopo produttivo e riproduttivo e magistratura e medicina hanno assecondato questa tendenza politica per cui si è imposto un' idea utilitaristica dell' uso del corpo. Ma un idea del corpo era già strutturata nella nostra cultura:
  1. idea cristiana del corpo come tempio dell' anima
  2. idea filosofica come corpo contenitore dello spirito
Sia il pensiero cristiano che il pensiero laico assegnano al corpo privo di vita e alla sepoltura un valore fondamentale dirimente la civiltà.
Tutti gli studiosi di scienze umane contemporanei hanno riflettuto sul corpo in vita (e anche sul corpo in morte) sempre più normativamente assoggettato, nel tentativo di liberarlo e rendergli la naturalità e l'originalità che gli spetta invitando ad assecondare i cambiamenti fisici, estetici e fisiologici cui è soggetto.
Noi portiamo avanti 4 corpi e tutti questi corpi sono controllati, direttamente o indirettamente, dalla politica.
  1. il corpo biologico
  2. il corpo sociale
  3. il corpo politico
  4. il corpo simbolico
La riflessione antropologica ci dice che attualmente la corporeità è la dimensione culturale fondamentale dell’umano, contiene il sé e permette la conoscenza della realtà ma perchè questo avvenga il corpo biologico deve essere rispettato e deve mantenere la propria integrità estetica, la propria unicità e specificità in quanto è fondamentale al racconto reale dell' umanità poiché i corpi non sono materia biologica e spazialità date: nella loro spazialità, essi si attuano nel tempo: nascendo, ammalandosi, guarendo, invecchiando, cambiando forma, cambiando significato – a seconda delle loro interazioni – e la rete di relazioni visive, discorsive e tattili che diviene parte della loro storicità, del loro passato, presente e futuro. La morte, la decomposizione, la distruzione o la conservazione del corpo privo di vita è parte integrante del racconto umano e la corporeità non può sempre esserci strappata, dalla nascita alla morte, per usarla esclusivamente a scopo politico!
La medicina come si colloca rispetto alla complessità del corpo?
La medicina ha avviato una riflessione sulla sua dipendenza dalla politica?

Qui a dx pongo l' immagine della Venere di Willedorf espressione di una corporeità paleolitica magica e taumaturgica mentre ai nostri giorni la corporeità è omologata e magicamente stravolta in omaggio all' apparenza e contiene un io individualistico e narcisista che fa del corpo un idolo, un feticcio rappresentante e senza sostanza. Entrambi i casi ci parlano di un corpo da conservare e non da donare. Se la scienza medica vuole modificare la realtà culturale, antropologica e filosofica deve iniziare un dibattito serio e responsabile ma prima di tutto deve riflettere sulla medicina attuale la quale si è data obiettivi antiumani e irreali incentrati sulla promessa della felicità medicalizzata e sull' idea di un corpo immaginato come eternamente giovane! La medicina agisce all' interno di un paradosso: ha conquistato consensi omologando il corpo in vita e inducendo all' individualismo basato sull' apparenza corporea e ora vorrebbe che quello stesso individuo donasse il suo corpo diventato simulacro della sua apparenza! 
Lorenza Cervellin


“L’omosessualità è contro natura”. Cosa dicono le scienze umane? - Luciano Casolari - Il Fatto Quotidiano

“L’omosessualità è contro natura”. Cosa dicono le scienze umane? - Luciano Casolari - Il Fatto Quotidiano

martedì 12 febbraio 2013

IL PAPA, LA QUESTIONE DEI GENERI E LA FINE DEL PATRIARCATO!

Il Papa si dimette e qualunque persona è in grado di capire l' eccezionalità, la gravità e la portata storica di questo immane sacrificio di un uomo di Dio che era consapevole del bisogno di innovazone ma non trovava interlocutori validi! Si tratta di una uccisione simbolica fondativa! Il Papa uccide il ruolo di Pastore e di lavoratore della vigna, sottoposti al ruolo di monarca, per iniziare un nuovo periodo fondativo all' insegna del Vangelo. Il Vangelo ha a cuore l' uomo e la Chiesa basata sulla dottrina della fede e della salvezza risolve le aspettative escatologiche dell' uomo in modo positivo ma oltre la morte: l' uomo si aspetta delle risposte, aderenti ai Vangeli, in vita. 

Oggi molti parlano della corruzione interna alla Chiesa cattolica romana e della pedofilia ma la Chiesa è chiamata anche a rispondere a esigenze umane attuali contro una morale millenaria antiumana incentrata sulla cultura patriarcale che ha imposto:
  1. l' esclusione delle donne dal sacro iniziata in epoca Carolingia
  2. la svalutazione della  umanità complessa di fuori dell' eterosessualità   
  3. la richiesta della castità ai sacerdoti i quali con i loro comportamenti ne hanno rivelato i limiti
  4. la formazione di operatori del sacro non sempre all' altezza e pronti a stare vicino alle persone nei momenti di fragilità
La riflessione sulla rigidità dei generi, risolta in modo antiumano, dovrà essere motivo di riflessione anche all' interno della Chiesa perchè le complessità e le moltiplicità umane fanno parte della Creazione e si inseriscono nel dibattito ragionevole e cristiano che si attua per risolvere la nostalgia del futuro della Storia dell' uomo. Lorenza Cervellin

lunedì 11 febbraio 2013

IL PIU' GRANDE MESSAGGIO DELLA CHIESA DALL' INIZIO DELLA SUA STORIA!

Gesù inizia la Storia del Cristianesimo ma è una storia che ha bisogno di essere rinnovata e questo si verifica circa ogni mille anni. Tradizione e innovazione si fondono con  Francesco e ora con  Ratzinger. Il messaggio del Papa è potente: rinuncia al potere temporale, da monarca e si appella alla coscienza, per invitare al rinnovamento e facendo questo indica una via: la rinuncia al potere per strutturare un nuovo potere e lo fa in un momento molto significativo quando il potere politico e in piena crisi e si dispiega solo sul monopolio della povertà. Mentre il Presidente Napolitano ha dato una svolta conservatrice al potere politico Ratzinger vi rinuncia, dichiara la sua umiltà e fa capire che il potere dovrà portare, in futuro, innovazione e giustizia e per realizzarle avrà bisogno di uomini energici e adatti al  risanamento che ci attende. Soprattutto fa riflettere sul fatto che coscienza e potere dovrebbero trovare quell' unione che oggi sembra perduta definitivamente! Lorenza Cervellin

I capponi di Renzi - Marco Travaglio - Il Fatto Quotidiano

I capponi di Renzi - Marco Travaglio - Il Fatto Quotidiano

sabato 9 febbraio 2013

IL VOTO UTILE, LA DESTRA E LA SINISTRA: ALLORA AVANTI A CHI NON SI RASSEGNA AL CLASSISMO, A CHI NON HA MAI OFFESO GLI ELETTORI, A CHI SI RIVOLGE A LORO COME CITTADINI CRITICI E NON COME ETERNI E STUPIDI CLIENTI-FRUITORI:

Il voto utile è votare i Movimenti che non hanno mai avuto responsabilitaà di governo nel passato cioè non hanno mai fatto parte del consociativismo patologico da Seconda Repubblica.
Non è vero che destra e sinistra non esistono più semplicemente i politici che rappresentavano le istanze sociali e i valori da esse derivate si sono rivelati incapaci, disonesti e corrotti.

ALLORA AVANTI A CHI NON SI RASSEGNA AL CLASSISMO, A CHI NON HA MAI OFFESO GLI ELETTORI, A CHI SI RIVOLGE A LORO COME CITTADINI CRITICI E NON COME ETERNI E STUPIDI CLIENTI-FRUITORI:

1) Movimento 5 Stelle: il cambiamento, l' idea della comunità partecipata, l' esperimento di governance politica messa in atto direttamente dai cittadini
2) Rivoluzione Civile Ingroia: la legalità!!
Se proprio un elettore di destra, nonostante la distruzione capillare del liberismo e del liberalismo, volesse scegliere la destra liberale c' è Oscar Giannino, uomo di potere che ha frequentato il potere ma non ha mai governato!  
Cosa dire a chi grida all' ingovernabilità? Ma ci sono stati un governo e una opposizione degni negli ultimi 20 anni? A parte questo è chiaro che a questo punto noi elettori non dobbiamo avere paura a mettere in moto il cambiamento ma dobbiamo farlo per permettere la transizione verso la normalità democratica accettando anche le difficoltà iniziali! Se non lo facciamo ci attende il precipizio democratico
Cosa dire a chi dice "non sono tutti uguali"? Questa è una affermazione che non ha valore nel governo della cosa pubblica perchè la diversità politica è la base della democrazia ma deve essere messa al servizio del bene comune. Se fallisce l' obiettivo del perseguimento del bene comune falliscono tutti i politici e la responsabilità da personale diventa generale e nessuno si può tirare fuori! In un sistema bipolare analizzare le responsabilità dirette (di chi governa) e indirette (di chi è all' opposizione) serve per comprendere, per non sbagliare più, per fare Storia ma non per giustificare il fallimento che è collettivo e accomuna destra e sinistra. A rappresentare questo post ho messo l' immagine del mostro Idra il quale rappresenta efficaciemente il governo degli ultimi 20 anni compresi Monti e Napolitano e poi Ercole rinnovatore dopo le dodici fatiche. Attualmente tocca  a noi elettori essere Ercole e riportare la civiltà.  Lorenza Cervellin

giovedì 7 febbraio 2013

Il triste tramonto del professor Monti - Antonello Caporale - Il Fatto Quotidiano

Il triste tramonto del professor Monti - Antonello Caporale - Il Fatto Quotidiano

Ha ragione Grillo a non fare andare i suoi candidati in televisione! Adesso che il video non è più portatore di effetti magici, si vede che la televisione omologa, elementarizza, volgarizza, svaluta, annulla le distanze e lascia il personaggio vuoto, nudo e privo di anima, un corpo materico al servizio di clienti-fruitori ma non dei  cittadini!  

Blog di Beppe Grillo

Blog di Beppe Grillo

Grillo-show: «Tutti a casa!». Ecco chi c’era ieri in piazza delle Erbe - Cronaca - il Mattino di Padova

Grillo-show: «Tutti a casa!». Ecco chi c’era ieri in piazza delle Erbe - Cronaca - il Mattino di Padova

LIVE BLOG nbsp;Settemila per Grillo in piazza: A casa i vecchi politici - Cronaca - il Mattino di Padova

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lunedì 4 febbraio 2013

I desideri degli uomini stanno cambiando?

I desideri degli uomini stanno cambiando?

UN PROGRAMMA PER GOVERNARE L’ITALIA - Rivoluzione Civile Ingroia

UN PROGRAMMA PER GOVERNARE L’ITALIA - Rivoluzione Civile Ingroia

Pubblico il programma di Rivoluzione Civile Ingroia perchè lo approvo! Aggiungo che la Rivoluzione civile è l' unico strumento democratico che i cittadini hanno per esercitare il Diritto di Resistenza l' unico modo per toglierci da questa spirale reazionaria e conservatrice in cui siamo stati ricacciati negli ultimi 20 anni. Le parole: dignità, eguaglianza, libertà, etica e giustizia devono ritornare al loro valore e trovare coerenza con la realtà! Oggi tutti fanno una campagna elettorale dando per scontato la "perdita" dei poveri e della gente comune, una intollerabile rassegnazione alla povertà che parte dal Quirinale! Allora basta Non più soluzioni magiche, non più padri "nobili" che diventano padroni-paternalisti ma finalmente la speranza di una umanità in cammino! 
Una critica da fare a Rivoluzione Civile è di aver scelto candidati considerati sicuri! Penso sia una debolezza che pagheranno poichè toglierà credibilità alla spinta rivoluzionaria. Lorenza Cervellin

Il maresciallo Fabrizio Adornato: "Io, padre separato, pronto a morire per vedere mia figlia" (VIDEO)

Il maresciallo Fabrizio Adornato: "Io, padre separato, pronto a morire per vedere mia figlia" (VIDEO)

domenica 3 febbraio 2013

L' INTERVENTISMO DEL PRESIDENTE NAPOLITANO: PROBLEMATIZZAZIONE

PREMESSA GENERALE


Il Moderno Stato di Diritto di tipo contrattualistico si afferma dal Seicento e trova giustificazione nell' esigenza dei sudditi di vedere riconosciute le loro istanze antitiranniche rispetto al sovrano. Chi era il sovrano? Definizione di Carl Schmith, giurista e filosofo politico tedesco: il sovrano è chi decide dello Stato d' eccezione; la teorizzazione e la realizzazione dello Stato di diritto modifica il concetto della sovranità: non più Stato d' eccezione ma Stato stabile, a vocazione universale, che si propone come unica e vera forma di potere capace di garantire la modernità economica, la libertà e la sicurezza.  Lo Stato d' eccezione è ignorante rispetto a quanto detto riguardo la formazione dello Stato Moderno ma non scompare, anzi, ha sempre la tendenza a riproporsi. Quando si parla di Stato d' eccezione? Nelle rivoluzioni e nei colpi di Stato quando la funzione dello Stato contrattualistico viene ignorata o sospesa. E' utile ricordare che lo Stato Moderno di diritto nasce razionalmente strutturato in senso antiviolento ma è una forma di potere particolarmente violenta, una violenza monopolizzata dallo Stato il quale cerca di esercitarla occultandola e mascherandola.
Attualmente è utile problematizzare  il potere politico per come è stato esercitato nell' ultimo anno per stabilire se abbiamo vissuto in uno Stato di Diritto o in uno Stato d' eccezione. 

La classe politica Italiana, fin dall Unità (1961), ha avuto come interesse primario la divisione del potere, scelta a volte per motivi fisiologici di interesse generale ma il più delle volte per interessi particolari, dando vita a un consociativismo patologico che ha creato molto danno al paese ma d' altra parte questo ha saputo fare! Quando questo consociativismo patologico è venuto meno l' esito è stato la dittatura perciò l' Italia è sempre stata governata, a causa dell' incapacità dei politici, in base al principio di scelta del male minore.
Venendo all'attualità, il modo in cui il Presidente Napolitano ha gestito il potere è sempre stato all' insegna del rispetto di questo principio tollerando l' incapacità dei politici e rispettando il consociativismo patologico fino alla fine del 2011 quando ha dimostrato un interventismo molto sviluppato motivato dala necessità di gestire la crisi del governo Berlusconi e la crisi finanziaria.