Queste le dichiarazioni di Iurato in occasione del suo insediamento a prefetto dell' Aquila:
"Voglio ripartire da dove la città si è fermata, per dare una mano a questo territorio. L'entusiasmo, la determinazione, la concretezza che mi appartengono come donna, sono poste sin d'ora a disposizione della comunità e dei cittadini di questa provincia e di questa regione anche per sostenere il processo di ricostruzione in tutte le sue fasi..............................
Ogni persona ha la possibilità di scegliere la via dell' onestà, della criticità e della moralità ma i modelli "imposti" sono importanti. Non c' è dubbio che il modello di donna oggetto-soggetto, manipolata e manipolatrice, imposto nella cosidetta II repubblica, unito all' assenza ontologica e familiare di moralità, produce persone come il prefetto Iurato la quale non esita anche a usare la retorica della superiorità femminile a fini manipoatori. Ricordiamoci sempre che il prefetto rappresenta lo Stato nel territoro! Lorenza Cervellin
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