mercoledì 19 febbraio 2014

I NOSTOI

  Dal mille a. C. circa cioè dal periodo della guerra di Troia conclusa con la sua distruzione la politica occidentale è sotto scacco dall' idea dei nostoi.  Nostoi!Ritorni  (gr. Νόστοι) è il titolo di un poema greco (secondo tarde tradizioni, in 5 libri) perduto, appartenente al ciclo epico; narrava il ritorno in patria di singoli eroi della guerra di Troia. 
  Alla fine dei Nostoi l'unico eroe greco ancora in vita a non aver ancora fatto ritorno a casa è Odisseo: la sua avventura verrà raccontata nell'Odissea. Ulisse un uomo discutibile considerato un modello.

  L' eroe che è riuscito a concludere una guerra e a ritornare viene considerato un essere umano con capacità soprannaturali, un salvatore che ritorna e riporta l' ordine, un uomo capace di rifondare una comunità. Molte città avranno un  eroe-fondatore mitico da cui si svilupperà una civiltà. 

  Chi deterrà il potere? Un uomo ritenuto l' unico capace di farlo su un' idea di partenza magico-sacerdotale e poi magico-naturalistica (forza, abilità, coraggio, ricchezza). Nel corso della Storia queste doti eroiche supporteranno l' idea dei Padri fondatori.

  Questa idea magico-naturalistica diventerà, ai nostri giorni, magico-irrazionale con il supporto dei media e soprattutto della televisione i quali costruiscono eroi da consumare  a continuare la tradizione dei padri-fondatori; ecco allora comparire Berlusconi, Napolitano, Monti e Renzi. 

  Attualmente siamo nella società postpatriarcale ma il potere continua a rappresentarsi come tremila anni fa. Lorenza Cervellin 

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